La platea nervata: il fondo delle grandi coperture mobili
La platea nervata: la fondazione delle coperture mobili di grandi dimensioni
Le coperture mobili sono soluzioni logistiche adottate per creare spazi coperti dal molteplice uso: magazzino, produzione, rimessaggio, carico/scarico. Le scelta della tipologia e della dimensione – come spesso abbiamo detto – dipende dalle esigenze, dagli spazi e dagli eventuali vincoli architettonici. Va da sé che possono essere realizzate coperture molto piccole (che in gergo vengono chiamate cucce), oppure capannoni di grandi dimensioni, che possono raggiungere larghezze di 20 o 30 metri e profondità praticamente illimitate.
A meno che non si stia parlando di coperture per il settore agricolo (che tratteremo nei prossimi articoli), tutte le altre applicazioni (industriale, sportivo…) devono essere installate su un fondo consono a supportare la copertura progettata. Il discorso è analogo a quello dell’edilizia classico: la fondazioni sono fondamentali per la solidità e stabilità di cosa viene costruito sopra.
Quando si decide di realizzare una copertura mobili il primo passo è fare un sopralluogo tecnico per verificare tutti i requisiti di spazio e di terreno. Civert con il suo reparto tecnico progetta la copertura in base ai rilievi effettuati, facendo i calcoli strutturali e le relazioni di calcolo per ogni singola produzione.
In questo contesto le relazioni di calcolo geologiche e geotecniche danno la “bontà” del terreno su cui dovrà essere realizzato il battuto di cemento armato che costituirà la fondazione.
Per coperture molto grandi, in alcuni casi, è consigliabile realizzare una platea nervata, ovvero una fondazione che ha dei rinforzi nei punti in cui il peso della struttura sarà maggiore.
Case History: Rde Agostini Nautica
Rde Agostini Nautica è una azienda emiliana che produce scafi in vetroresina e per la sede di Castigliore di Ravenna, ha commissionato la Civert coperture mobili per la realizzazione di un grande capannone indipendente nel suo territorio. Lo spazio non mancava e le esigenze dell’azienda erano quelle di avere un nuovo spazio coperto, così è stato progettata una copertura indipendente “Only” delle dimensioni di 20 metri di larghezza per una profondità di 50, con una altezza utile pari a 6.
Dai sopralluoghi effettuati per queste dimensioni su quella tipologia di terreno, si è consigliata la realizzazione di una platea nervata, che potesse quindi supportare al meglio la struttura che sarebbe stata montata.
Quando le squadre di montatori arrivano sul posto per il montaggio, le fondazioni devono già essere state preparate in modo da garantire la massima sicurezza durante le operazioni e la successiva stabilità.
La copertura realizzata come detto precedentemente è molto grande e vede sul parte anteriore e posteriore le chiusure a tenda scorrevoli, mentre sui fianchi destro e sinistro sono state installate due porte pedonali. Il manto in PVC è stato realizzato in colore giallo RAL 1021 con tre fasce di Ultravision® inserite nel colmo e nei fianchi ne aumentarne la luminosità interna.
Grazie alla coordinazione di tutti i reparti, ai calcoli strutturali e alla progettazione, e alla realizzazione di una platea nervata, anche coperture di grandi dimensioni come quella realizzata per Rde risultano maggiormente stabili e robuste, preservando quindi tutti i vantaggi dell’aver scelto una soluzione di questo tipo, rispetto a una in muratura.
Vuoi maggiori informazioni sulle fondazioni? Stai pensando di realizzare una copertura mobile e vuoi un sopralluogo gratuito? Contattaci, saremo a tua completa disposizione.
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